BRA Sabato 25 maggio nell’oratorio di  Sant’Andrea si è tenuta la festa di chiusura dell’anno oratoriano, un periodo vissuto bene, ricco di iniziative per i ragazzi delle elementari e delle medie, con giochi, momenti di festa insieme.

L'oratorio di Sant'Andrea a Bra ha fatto festa per la chiusura dell'anno

Gli animatori insieme e don Mattia hanno accolto i ragazzi e il pomeriggio è stato molto intenso. Tutto è nato lo scorso autunno come ricordano gli animatori. «Tutto incomincia a inizio ottobre, quando don Mattia Miggiano, delegato del parroco don Gilberto per l’oratorio – ci dice Lorenzo Gotta, uno degli animatori più attivi – ha posto una domanda, semplice e spontanea, all’equipe di animatori, quest’anno formata da oltre 30 ragazzi e ragazze: come sogni l’oratorio? La risposta che è emersa maggiormente, tra le altre, è stata: “io sogno un oratorio aperto a tutti” e per tutti, sogniamo un oratorio come “casa del giovane” dove ognuno può sentirsi a casa, accolto». Da qui si sono messi al lavoro chiedendosi quale fosse l’idea migliore per far ripartire l’oratorio a Bra. L’animazione a Sant’Andrea non si ferma qui: presto partiranno i campi estivi, ultimi giorni per prenotarsi.

Lino Ferrero