Carissimi amici e amiche di Bra,

questa mia lettera vi raggiunge per comunicarvi, non appena mi è stato possibile farlo, che il nostro Arcivescovo Roberto mi ha chiesto, dal prossimo mese di settembre, di passare ad un altro incarico pastorale, nello specifico di assumere il compito di rettore del nostro Seminario Maggiore.

In spirito di obbedienza e di collaborazione, ho accettato, dovendo, di conseguenza e a malincuore, lasciare l’incarico di parroco di s.Andrea e di s.Antonino e di trasferirmi a Torino.

Non voglio nascondere la fatica che questo passaggio comporta e che è facilmente comprensibile. Allo stesso tempo, sono grato all’Arcivescovo per il segno di fiducia e di apprezzamento che mi dimostra, affidandomi un incarico così delicato e prezioso. Conosco bene le mie insufficienze, pertanto vi chiedo fin d’ora di pregare per me!

Come più volte abbiamo avuto modo di condividere, e come spesso papa Francesco ci ricorda, siamo ormai entrati in un cambiamento d’epoca e questo richiede a ciascuno una notevole capacità di adattamento e di discernimento, per rispondere sempre meglio alla chiamata del Signore.

Tra pochi mesi la mia vita cambierà radicalmente, non so bene cosa comporti svolgere il ministero sacerdotale fuori dalla realtà parrocchiale, e dovrò imparare, poco per volta, un ministero per me del tutto nuovo.

Allo stesso modo, anche la presenza della Chiesa nel territorio di Bra e in quello di tutta la diocesi, conoscerà un tempo di trasformazione e di ripensamento. Nella prossima Convocazione Diocesana del 9 giugno, l’Arcivescovo insieme con il suo Consiglio Episcopale, illustrerà il percorso di rinnovamento che ci attende e che rende necessaria una nuova distribuzione delle risorse umane disponibili.

Tutti sappiamo quanto sia drammatica la riduzione del clero e come sia diventato ormai impossibile  rispondere a tutte le esigenze. In questa Unità Pastorale 50 resteranno due parroci, don Gilberto e don Efisio che, insieme con gli altri sacerdoti presenti, avranno il compito, gravoso e affascinante, di guidare tutte le comunità del territorio, in questo percorso di rinnovamento.

E’ un tempo questo in cui ci viene chiesto un grande senso di responsabilità e di maturità: a me, nel saper lasciare e consegnare con fiducia quanto insieme abbiamo realizzato e a voi, nel saper accogliere con piena disponibilità chi, da settembre in poi, avrà l’onere di guidarvi.

Per quanto mi riguarda, trascorsa l’estate e terminati gli impegni estivi con i ragazzi, avrò il piacere di salutare e ringraziare ciascuno di voi per gli anni belli trascorsi insieme, in questa amata città di Bra. Parafrasando una vecchia canzone, vi dico di cuore che per me “è stato un bel tempo il tempo con voi”!

La domenica 10 settembre alle ore 11,15 nella chiesa di s.Andrea celebrerò la Messa di saluto, e sarà per me un vero piacere potermi congedare da voi,  pregando ancora una volta il Signore, che ci ha permesso di incontrarci e camminare insieme. Così come ha voluto che nel 2011 ci conoscessimo, ora permette, nel 2023, una distanza, poichè sa che la comunione in Lui non viene meno e che, a ogni nostro dono, dato con generosità, corrisponde il centuplo promesso.  

Un caro saluto a tutti!

 Vostro,  dGiorgio